lunedì 5 marzo 2012

Spazio Mat

Drin drin...
<Pronto?>
<Ciao Titta, sono Rita, siamo con qualche minuto di ritardo...ci aspettate?...Poi siamo in 4 anziché 3...spero di non creaVi problemi!>
<Non preoccuparti, si è ritirata una persona poco fa e come sempre ci aggiustiamo!>
<Ok grazie a tra poco>.
Lo spettacolo inizia alle 21:00 e Daniele Timpano porterà in scena "Aldo Morto" al Matutateatro di Sezze (LT). Arriviamo alle 21:05 e per fortuna non siamo gli ultimi...non sopporto l'attesa e non amo farmi aspettare!
Il cortile è pieno di gente e si respira un'aria frizzante. Tutti in trepidante attesa dello spettacolo. Facciamo il biglietto, salutiamo i nostri amici e, come sempre, rimango colpita ad osservare il locale adiacente alla piccola sala che Julia e Titta curano con gusto in ogni dettaglio. Vino e tarallucci non mancano mai per accogliere gli ospiti e dare il benvenuto! Ecco che arrivano gli ultimi prenotati della lista e...
<Scusate...un momento di attenzione> grida Titta...<Ora mi seguite in modo ordinato ed io vi faccio strada indicandovi dove potete accomodarvi, grazie>. 
Tutti rigorosamente in fila indiana usciamo dal locale ricco di libri, manifesti di eventi, cartoline, animato da luci soffuse e arredato con mobili riciclati e molto ricercati. Ci ritroviamo nel cortile all'aperto, luogo che si presta bene per gli spettacoli estivi, e da quì entriamo nella piccola sala insonorizzata da cartoni-contenitori di uova. Teli neri su tutti i lati e poltrone con panche posizionate nella prima fila, tutto esclusivamente riciclato.
Titta fa accomodare tutti uno ad uno e come sempre è tutto esaurito!
Lo spettacolo ha inizio e zitti tutti siamo catalizzati su Daniele Timpano e Aldo Morto...
Finito lo spettacolo, ognuno, fuori al cortile, chiacchiera ed esprime opinioni varie con compiacimenti e dissensi.
Anche quest'anno la stagione teatrale del Mat è stata ricca di eventi. Da due anni a questa parte, ovvero da quando, insieme a Max, siamo tornati a vivere a Sezze, frequentiamo assiduamente il Matutateatro che rappresenta una realtà costruita da due persone estremamente sensibili, con grande capacità creativa, intellettualmente onesti e preparati.
Tengono in piedi un laboratorio teatrale per bambini e adulti e sono stati costretti a dividere i corsi per mancanza di spazio. Si trovano obbligati ad organizzare gli spettacoli con il rigoroso metodo "su prenotazione" altrimenti sei fuori...non puoi vedere lo spettacolo! Sono riusciti a portare a Sezze artisti di elevato spessore culturale e man mano che passa il tempo, il Teatro più piccolo d'Italia fa discutere e prende sempre più piede.
Ma per attirare l'attenzione, miei cari amici Julia e Titta, dovete invitare qualche personaggio all'ultimo grido e vedrete come tutti stenderanno tappeti rossi!!! 
Avrete così la possibilità di usufruire di spazi più grandi! Altrimenti il risultato è questo...una interessante realtà poco valorizzata dalle istituzioni!

BUON "SPETTACOLO DI QUALITA'" A TUTTI!

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