martedì 17 maggio 2011

Significato di omertà

da Wikipedia:


L'omertà è il valore per cui si mantiene un atteggiamento di ostinato silenzio atto a non denunciare reati più o meno gravi di cui si viene direttamente, o indirettamente a conoscenza e la si commette celando l'identità di chi ha commesso un reato o comunque tacendo circostanze utili alle indagini dell'autorità giudiziaria.


Il termine omertà è di origine incerta, si trovano tracce del suo uso già a partire dal 1800. Alcune fra le teorie sulla sua origine la collegano alla parola latina humilitas (umiltà), che sarà poi adottata dai dialetti dell'Italia meridionale e modificata in umirtà. Dalla forma dialettale si potrebbe dunque essere arrivati alla forma italiana odierna.

L'omertà è molto diffusa nei casi di reati gravi, soprattutto se commessi dalla criminalità organizzata, come mafia, Sacra Corona Unita, camorra e 'ndrangheta e, in passato, Anonima Sequestri. L'utilizzo del termine omertà nell'ambito giornalistico porta a volte alla colpevolizzazione di intere cittadinanze che di fatto risultano mortificate sia dalle azioni criminali, sia dall'accusa di complicità. L'omertà è presente per la paura di ripercusioni personali.

L'omertà può essere praticata anche da una comunità, più o meno estesa, governata da una autorità non riconosciuta. In questo caso i tentativi di autonomia ed indipendenza a carattere criminoso, come per esempio il terrorismo possono essere coperti dall'intera comunità.


















dizionario della lingua italiana Sabatini Coletti:
  • 1 Regola della malavita organizzata e consuetudine culturale dei luoghi da essa dominati, che obbligano al silenzio sull'autore di un delitto e sulle circostanze di esso
  • Solidarietà interessata fra membri di uno stesso gruppo o ceto sociale che coprono le colpe altrui per salvaguardare i propri interessi o evitare di essere coinvolti in indagini spiacevoli e pericolose.


    Buona libertà a tutti!

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